“Game over”. A prescindere da come si concluderà il campionato. E’ quello che sostiene il Corriere dello Sport, relativamente al ciclo in rosanaro targato Corini: “La pesante sconfitta interna contro il Venezia incanala il percorso del Palermo verso due binari paralleli – si legge -. C’è una stagione che non è ancora compromessa e nella quale i rosanero proveranno a raggiungere il miglior piazzamento possibile nella griglia playoff ma c’è anche un altro dato che non può essere ignorato: il ciclo targato Corini, in ogni caso, volge al termine, nonostante la fiducia che l’allenatore continua a ricevere da una proprietà che non si lascia condizionare dall’onda emozionale di una sconfitta”.
Corini ha firmato un biennale nell’estate del 2023, quando venne scelto – dopo una lunga riflessione – per sostituire il dimissionario Baldini: “Corini, con un contratto in scadenza che non sarà rinnovato, nella prossima stagione non sarà alla guida della squadra – scrive ancora il Corriere dello Sport -. Al momento resta e terminerà il suo mandato, ma in queste condizioni il suo lavoro a Palermo non può avere una prospettiva. E’ stato ormai “scaricato” dalla piazza e la contestazione di venerdì sera nei suoi confronti da parte del pubblico del “Barbera” dimostra che a livello ambientale si è creata una situazione di incompatibilità insostenibile”.