Intervista dall’edizione palermitana di Repubblica, Thomas Henry non usa mezzi termini per descrivere il momento del Palermo. Non si può attendere all’infinito la crescita della squadra, anche perché le battistrada volano. E quindi lo switch tanto auspicato deve arrivare prima possibile: “Dobbiamo fare in fretta. Non possiamo dire bugie ai nostri tifosi. Le prossime due settimane saranno decisive” ha detto Henry, in riferimento al doppio turno casalingo che attende il Palermo che alla ripresa affronterà la Samp al Barbera e poi lo Spezia: “È difficile capire perché nel nostro stadio le cose non vadano bene. Abbiamo tifosi eccezionali e io personalmente sono felice di giocare in uno stadio come il Barbera e posso assicurare che ce la metteremo tutta per rendere felice la nostra gente”.
L’ex centravanti di Venezia e Verona è entrato anche nel merito dell’inserimento di Le Douaron che sta facendo fatica – nonostante le indiscusse qualità tecniche – a calarsi in una realtà come la B e nel merito del suo rapporto con Brunori: “Con Le Douaron c’è un feeling diverso perché devo aiutarlo a inserirsi al meglio. È la prima volta che gioca lontano dalla Francia e non è facile ambientarsi subito. Io per primo so come funziona. Purtroppo mi mancano Gomis e Blin che avrebbero potuto darmi una mano. Ma, allargando il concetto, mi trovo bene con tutti, non solo con Le Douaron e Brunori”.