AUDERO 8: Il triplice salvataggio su Artistico nei primi 12 minuti di gara permette al Palermo di rimanere a galla: primo clean sheet in rosanero.
BANIYA 6: Soffre come tutta la squadra in avvio, poi si riprende e concede poco agli avversari che di volta in volta è costretto ad affrontare
BLIN 6,5: Impiega qualche minuto per prendere possesso della difesa, in un ruolo quasi inedito per lui. Nel secondo tempo detta i tempi magistralmente, facendo spesso ripartire l’azione. Uno spunto tattico interessante e che potrebbe essere riproposto.
MAGNANI 7: Ancora una prestazione maiuscola: gioca sul centro-sinistra, domani e si propone con frequenza anche in avanti, sovrapponendosi a Lund.
PIEROZZI 7,5: La migliore partita da quando veste la maglia del Palermo e non solo per il gol che cambia l’inerzia del match: perfetto l’inserimento e l’esecuzione. Nel finale sfiora la doppietta personale. Dal 30’ st BUTTARO s.v.
GOMES 6,5: Nei primi minuti insegue solo gli avversari inutilmente, poi – una volta passata la buriana – diventa il solito catturapalloni.
RANOCCHIA 6: Inizia malissimo, regalando la prima palla gol al Cosenza dopo appena 3 minuti. Superato lo choc si riprende e fa una partita di sostanza. Dal 39’ st SEGRE s.v.
LUND: Non sempre preciso, ma decisamente più attento e pronto rispetto alle ultime partite. Bravo a lasciare il pallone dello 0-3 a Pohjanpalo.
VERRE 7: Quando il pressing avversario si fa meno asfissiante, esce la qualità dell’ex Samp che confeziona due assist di livello. Dal 30’ st VASIC s.v.
BRUNORI 6,5: Galleggia tra le linee, lontano dall’area e tira poco in porta, ma si procura il rigore e lo trasforma con freddezza (due anni fa contro Micai, stessa porta, lo aveva sbagliato). Evitabile il giallo che lo costringerà a saltare il match col Brescia perché diffidato.. Dal 30’ st LE DOUARON s.v.
POHJANPALO 6,5: Gol di potenza. Battaglia su ogni pallone e quando il Cosenza cala prende il sopravvento. Dal 44’ st DI FRANCESCO s.v.
DIONISI 6,5: Indovinata la scelta di Blin centrale di difesa, così come quella di Gomes preferito a Segre. L’inizio è da brividi, ma dopo il vantaggio di Pierozzi la squadra concede pochissimo al Cosenza e nel secondo tempo la chiude con largo anticipo con lucidità.
