Le parole del tecnico rosanero in vista della prossima sfida di campionato
Il tecnico del Palermo Roberto Boscaglia è intervenuto in conferenza in vista della sfida contro il Foggia in programma domenica alle 14 e ha parlato degli indisponibili e dell’infermeria rosanero:
PALERMO, BOSCAGLIA: “A FOGGIA TRASFERTA FASTIDIOSA”
«Almici farà gli esami strumentali domani, la speranza è che sia meno grave del previsto. Rauti ha preso quella botta durante il primo tempo contro la Viterbese e poi è stato sostituito, sicuramente sarà con noi, ma vedremo il da farsi. Almici non ci sarà, ma ci sono giocatori che stanno bene che possono sostituirlo. Lui ha caratteristiche diverse, ma chi giocherà al suo posto lo farà benissimo».
Tra gli indisponibili in vista del Foggia, anche Corrado, le parole del tecnico del Palermo Roberto Boscaglia in merito:
«Corrado? Non sarà dei nostri. Vediamo di aggirarlo la prossima settimana. Presto sarà con noi. Non sarà della gara domenica. Doda? Sta bene, ha buona gamba. Ha un giocatore che ha bisogno di minutaggio. Dopo una prima partita fatta bene, nella seconda ha avuto un affaticamento. Ha ripreso bene. Un’altra arma che abbiamo a disposizione».
Proprio alla luce dell’indisponibilità di Almici, il tecnico rosanero ha parlato in merito a Michele Somma come suo sostituto a destra:
«Somma sostituto di Almici? No, è centrale. Io non sono contento della classifica perché non ci appartiene. Sapete tutti come sono andate le cose. È da poco che abbiamo la squadra al completo. Non voglio esser noioso e parlare del Covid, dei giocatori arrivati a pochi giorni del campionato. Dobbiamo lavorare per stare nella parte alta della classifica. Sono molto contento di come sta lavorando la squadra. Dobbiamo migliorare in alcune cose. È normale fare degli errori».
Gli errori da non commettere:
«L’aggressività e la determinazione di raggiungere il risultato a tutti i costi ci fanno dimenticare dell’avversario e appena di distrai loro possono farti male. La squadra ha poi giocato bene. Abbiamo bisogno di crescere come squadra, come mentalità».
Pensiero personale in merito all’andamento della squadra:
«Io sto benissimo perché vedo una squadra in crescita. Noi veniamo da una serie di partite in cui c’è stato un solo scivolone. Magari avessimo cominciato il campionato da Catanzaro. Sono fiducioso. La squadra sta facendo quello che vogliamo. Naturalmente ci sono molte cose da limare. Ma anche dal punto di vista mentale».
