La Corte di Appello ha ribaltato la sentenza di primo grado, riconoscendo come il fatto che era stato imputato al commercialista non esiste
Il fatto non sussiste. La Corte d’Appello ribalta completamente la sentenza di primo grado, assolvendo l’ex presidente del Palermo, il commercialista Giovanni Giammarva, finito sotto processo per le presunte false comunicazioni alla Covisoc. L’ex numero uno palermitano, infatti, in primo grado era stato condannato ad 8 mesi e 10 giorni, anche se con la sospensione condizionale.
Dal canto suo Giammarva sarebbe stato a conoscenza delle manovre messe in atto in quel periodo dal Palermo, con l’obiettivo di nascondere alla Covisoc la reale situazione patrimoniale dei rosanero. Per conoscere le motivazioni bisognerà attendere 90 giorni, ossia il tempo necessario proprio per il deposito delle stesse motivazioni.