
L’allenatore abruzzese, pur riconoscendo le grandi qualità dell’organico rosanero e che i suoi giocatori sono di categoria superiore, ha comunque il rammarico di non essere riuscito a pareggiare
Quando i rosanero nel secondo tempo smettevano di giocare all’attacco e iniziavano a giocare ‘alla Tedino’ sembrava potessero prendere un gol da un momento all’altro. Poi la svolta, perchè grazie ai cambi si ricominciava a giocare, come suggeriamo da sempre noi, tutti all’attacco così come è stato nel finale dell’incontro grazie anche i due azzeccati innesti di Murawski, giocatore che dovrebbe essere titolare fisso in regia, quindi di Moreo che ha elevato il gioco del Palermo ed in pochi minuti sono arrivate due segnature. Sono stati proprio loro ad andare in gol confermando che se giochiamo in attacco sempre, le occasioni le creiamo e realizziamo noi e per gli avversari si esaurisce il gioco e la possibilità di fare gol, confermando il detto che la miglior difesa è l’attacco.
Ma ha ragione Pillon quando dice che avrebbero potuto pareggiare in quel periodo di follia difensivista ad oltranza con undici giocatori in area davanti a Brignoli, che oggi è stato perfetto. Ottimi i suoi rilanci a scavalcare il centrocampo degli abruzzesi che diventavano importanti assist per le punte, soluzione che dovremmo usare molto più spesso nel corso delle nostre partite.
Ma alla fine il Pescara è stato bloccato, come era nelle speranze dei quasi 10mila presenti al Barbera ed invece sono arrivati due gol del Palermo che chiudeva così la partita conquistando la vetta del campionato di Serie B.
Buona la prova del Pescara o Palermo troppo rinunciatario nel secondo tempo? Visto quel che è successo nel finale, l’ipotesi di un Palermo troppo rinunciatario e che ha concesso troppo spazio agli ospiti rinunciando ad attaccare è l’opzione che prevale. Ma è pure vero che il vero Palermo, quello che non smette di attaccare, alla fine ha stravinto e quindi va bene così… speriamo sia servito da esperienza per le future partite.
Intanto godiamoci il primo posto e siamo certi che con il rientro di Rispoli, magari finalmente schierando sempre e fin dal primo minuto Murawski al posto di Jajalo, possa esserci un ulteriore salto di qualità sapendo che comunque chiunque gioca in ogni caso farà sempre bene. Come dice Pillon il Palermo ha grandissima qualità, una forza fisica importante e ci sono giocatori di qualità superiore…
Ascoltiamolo al termine della partita in sala stampa al Barbera.
