La squadra rosanero espugna il campo dei calabresi e ritorna al successo con la rete che interrompe il digiuno del bomber che arriva a quota nove in campionato. Palermitani matematicamente primi
Il Palermo ritrova il gol del suo bomber Giovanni Ricciardo, espugna il campo del Castrovillari e chiude matematicamente al primo posto il girone d’andata della Serie D laureandosi campione d’inverno. Giornata perfetta per i rosanero che approfittano della sconfittta dell’Acireale in casa contro il Giugliano per allungare nuovamente in classifica sugli acesi: adesso il vantaggio dei rosanero è dodici punti sulla coppia Acireale e Licata. Tiene il passo invece il Savoia che per l’ennesima domenica vince in extremis e resta a cinque lunghezze di ritardo.
Pergolizzi sceglie il tridente dal primo minuto e schiera Ficarrotta, Ricciardo e Felici in attacco; a centrocampo Martin in cabina di regia, Martinelli e Kraja mezzali; in difesa Doda, Peretti, Crivello e Accardi davanti al portiere Pelagotti. I rosanero, finalmente con la nuova maglia rosa, controllano il gioco e lasciano solamente spazio alle ripartenze dei padroni di casa del Castrovillari che peccano di precisione e arrivano al tiro solamente da fuori area. Con il passare di minuti la squadra di Pergolizzi trova anche fluidità della manovra e alla mezzora passa in vatanggio su calcio di rigore: Felici anticipa il difensore che non trova più il pallone e finisce per calciare l’attaccante rosanero; dal dischetto si presenta Ricciardo che sblocca la partita segnando anche il gol vittoria, il suo nono stagionale. Il vantaggio libera mentalmente il Palermo che inizia a giocare più sereno, non riuscendo però a concretizzare sottoporta.
Nel secondo tempo la squadra di Pergolizzi controlla la situazione sprecando tantissime azioni di contropiede per imprecisione che avrebbero potuto regalare maggiore serenità ai circa 150 tifosi rosanero giunti in Calabria, ma nonostante la partita resti aperta fino alla fine il Palermo porta a casa tre punti pesantissimi che permettono alla squadra di centrare il titolo di campione d’inverno con una domenica d’anticipo.