La squadra lotta anche contro il Coronavirus, intanto, però, le rivali corrono con la Ternara già a +18 ed i playoff a 6 punti
Incredibile è l’aggettivo maggiormente utilizzato nello sport. Incredibile, come la prestazione del Palermo contro il Catania nel posticipo di lunedì sera. Il Covid sta decimando i rosa partita dopo partita ed a questo punto diventa pressoché impossibile. Ne mancheranno 12, ma rientreranno gli squalificati, in un caos totale nel quale dovrà essere bravo l’allenatore Boscaglia a non perdere il filo conduttore.
La squadra contro il Catania ha disputato una partita “gagliarda”, tenendo alta l’attenzione. E come non farlo, considerata l’incredibile situazione venutasi a creare con appena 12 calciatori. Adesso viene il difficile, perché a distanza di 3 giorni occorrerà ripetersi sul campo della Juve Stabia, squadra appena retrocessa dalla B che ha cambiato pelle. Non sarà per nulla facile, anche perché il Palermo ha estremamente bisogno di vincere.
I rosa hanno mille attenuanti, ma la classifica piange ed il campionato non aspetta. Le rivali corrono e recuperare punti sarà sempre più difficile, anche se si è appena all’inizio della stagione. La Ternana di Lucarelli vola con 21 punti in 9 partite disputate, 18 punti in più del Palermo, anche se ha disputato tre gare in più dei rosa. Anche i playoff sono distanti. Certamente meno, “soltanto” sei punti, ma considerato tra i rosa ed il quintetto Vibonese Foggia, Catania, Potenza e Paganese (tutte ottave con 9 punti) c’è mezzo campionato, recuperare non sarà una passeggiata di salute, perché è più semplice rincorrere una rivale che farlo su 7/8 squadre.
A Castellammare di Stabia Boscaglia, quindi, dovrà tirare fuori il coniglio dal cilindro. Grosso modo dovrà utilizzare gli stessi del derby con il Catania con appena 3 giorni di riposo nelle gambe. Così dovrà fare in modo di non farsi pungere dalle… Vespe.