Le parole dell’amministratore delegato rosanero sul periodo della squadra
Intervenuto durante “Zona Vostra” in onda su TRM, l’amministratore delegato del Palermo Rinaldo Sagramola ha così parlato dell’ultimo periodo in casa rosanero e del gruppo squadra:
«Posso assicurare che ciò che viene detto da tutti è quello che si sente e si vive realmente nello spogliatoio. Tutti hanno accettato di venire perché convinti di dover recitare un determinato ruolo, per primi sanno che non bisogna accontentarsi di vivacchiare sulle vittorie singole. Hanno la consapevolezza di avere qualità e ci sono ambizioni tali da non ritenere soddisfacente quanto fatto finora».
CENTRO SPORTIVO PALERMO, SAGRAMOLA: “ATTENDIAMO ESITO BANDO”
Rinaldo Sagramola torna alla sconfitta contro il Bisceglie:
«Ci sono state situazioni particolari con le quali ci siamo dovuti confrontare ma non dimentichiamo la figuraccia di Bisceglie, si cominciano a vedere sprazzi di qualcosa e mi auguro che questo processo di crescita continui, poi con il tempo vedremo una squadra e non più soltanto un gruppo di buoni giocatori. Tutto dipende dalla capacità di adattamento di tutti e dall’abilità dell’allenatore nel trovare il vestito tattico che valorizzi i giocatori presenti in rosa. Tutti sono ben consapevoli della responsabilità che hanno assunto venendo a Palermo».
In merito al Coronavirus, l’a.d del Palermo ha così parlato:
«Credo che tutti stiamo vivendo sulla nostra pelle la difficoltà del momento. C’è un impegno non indifferente determinato anche in termini di costi dalla necessità di rispettare i rigidissimi protocolli adottati per portare avanti le attività sportive. Questo comporta responsabilità e impegno, è una situazione abbastanza pesante e che preoccupa perché abbiamo 26 ragazzi che hanno anche le loro esigenze ma devono assolutamente rinunciare a tutto per la salute dell’intero gruppo e dell’esito di un’intera stagione. Cosa che stanno facendo perché ad esempio chiunque ospitano a casa deve aver fatto il tampone molecolare entro le 48 ore dall’incontro previsto».
Sagramola ha poi parlato di Rauti e degli ingaggi della rosa:
«Stavamo dietro Rauti da tanto tempo e il Torino non voleva neanche cederlo in prestito. Siamo riusciti ad averlo ma non c’è stato assolutamente modo di intavolare una trattativa seria per l’acquisto a titolo definitivo. Ingaggi? Sono dati sensibili che non si possono rendere noti, si possono dare i dati generali ma non conosciamo quelli di Bari e Ternana. Noi abbiamo impegnato quello che ritenevamo necessario e giusto, lo sforzo è stato notevole e non credo che Bari e Ternana spendano molto di più di noi».
L’a.d del Palermo Rinaldo Sagramola ha anche parlato della programmazione estiva:
«Veniamo rimproverati di continuo dei ritardi ma la gente non si rende conto che abbiamo costruito la squadra con il mercato che si è chiuso il 5 ottobre a campionato appena iniziato. L’agenda di ritiro era eccezionale e la ripresenterei sempre ma i protocolli necessari hanno portato a dover rallentare tutta la tabella di marcia e non abbiamo potuto fare amichevoli con squadre professionistiche siciliane. Abbiamo anche provato a organizzarle in continente con il Crotone ad esempio ma non è stato possibile».