Le parole del difensore rosanero autore di uno dei tre gol realizzati contro la formazione pugliese
Ivan Marconi è uno dei tre marcatori che hanno deciso la sfida del Palermo contro il Monopoli. Le sue dichiarazioni:
«Dedico il gol alla mia famiglia e alla mia futura moglie Camilla che non la vedo da un po’. Ma anche alla piccola Marta. Abbiamo voluto omaggiarla sotto la curva.Oggi ci siamo aiutati tutti anche se nel secondo tempo eravamo stanchi e abbiamo fatto più fatica. Il gol è grazie allo schema preparato. Sono contento perché è riuscito».
Minuti di paura all’inizio di Palermo-Monopoli a causa di un’incertezza di Michele Somma, Ivan Marconi ha così commentato:
«I primi minuti di partita? Per fortuna non abbiamo preso gol. Somma, che viene da 30 giorni di inattività, ha avuto grossi problemi fisici. Abbiamo sbagliato noi a non aiutarlo in qualche situazioni. Pelagotti ci ha salvato».
In merito alla propria condizione:
«Anche io ho avuto 20 giorni di stop tra strappo muscolare e Covid. Ci sono dei momenti in cui si è più stanchi in cui abbiamo giocato diverse partite di fila. La vittoria un’iniezione di adrenalina. Oggi è andata bene perché non abbiamo neanche preso gol. Zero gol subiti è un segno di maturità».
Sulla classifica:
«Non l’abbiamo mai guardata per il semplice motivo che il campionato è un po’ strano perché le partite vengono decise da cause di forza maggiore. Ora cerchiamo di eliminare ciò che è stato fatto il primo mese. Dobbiamo cercare di macinare il più possibile. Dobbiamo continuare così».