Il procuratore sportivo torna a parlare della società rosanero, sottolineando i problemi in cui potrebbe incorrere il club dopo la decisione dell’ex vicepresidente
Ex giocatore del Palermo e attuale procuratore sportivo, Beppe Accardi torna a parlare della società rosanero e di quanto la decisione di Tony Di Piazza di far valere il diritto di recesso possa incidere in negativo sul club.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’ex Palermo Beppe Accardi a Tuttomercatoweb:
«Quando le cose partono in un certo modo tutto col passare del tempo diventa complicato. Palermo nell’epoca di Zamparini checché ne dica qualcuno ha visto il calcio vero, ora la situazione è diversa. L’errore più grande è stato quello di entrare in rotta di collisione con l’azionista di minoranza, l’uscita di scena di Di Piazza non fa bene al Palermo».
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In merito ad un nuovo acquirente:
«Il Palermo ha parlato tanto di chiarezza, ma se dopo un anno e mezzo i due azionisti hanno rotto evidentemente non c’è stata tutta questa chiarezza. Mi auguro che il Palermo ritrovi la giusta serenità. E se arrivasse un nuovo acquirente con potenzialità economiche credo che porterebbe un nuovo entusiasmo che adesso sta venendo a mancare».
Infine un commento sul Catania, prossimo a diventare di Joe Tacopina:
«Il Catania ha fatto il più nell’acquisto che potesse fare. Joe Tacopina sarà la svolta per i rosso azzurri. Tacopina ha creato capitale nelle sue precedenti esperienze, è stato anche a bravo a garantire continuità alle società dove è stato».