La vigilia della gara contro il Teramo per il tecnico rosanero: “La sfida contro la Virtus Francavilla deve essere d’esempio”

Il tecnico del Palermo Roberto Boscaglia è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Teramo in programma al “Renzo Barbera”. Ecco le sue dichiarazioni:

«Noi stiamo facendo un percorso che ci deve portare lì sopra in classifica, vogliamo giocarci i play-off da protagonisti. Oggi bisogna pensare a fare tanto, con la consapevolezza. Non dobbiamo essere stupidi a superare la Ternana oggi».

PALERMO, BOSCAGLIA: “CONTRO IL TERAMO VOGLIO UNA SQUADRA AGGRESSIVA”

Il tecnico Roberto Boscaglia ha anche parlato delle condizioni di Odjer:

«L’abbiamo tenuto un po’ in disparte con l’indifferenziato, lo valuteremo tra stasera e domani, ma verrà con noi ed è in dubbio. Certezze? Non sono state intaccate dal secondo tempo della Virtus Francavilla. L’atteggiamento di domenica scorsa deve pesare e la squadra deve pensare a ciò che abbiamo fatto e cosa ha portato quell’atteggiamento. Voglio che sentano il dolore che sentiamo noi e i tifosi. La partita contro il Virtus Francavilla non va accantonata, ma deve essere presa da esempio».

Sulle avversarie:

«Le squadre che ci stanno davanti non ci hanno surclassato. Dobbiamo essere bravi. Siamo stati la squadra più colpita dal Covid dopo il Bisceglie, ma non voglio più parlare di ciò. Rauti in attacco? Lui si alterna spesso con la prima punta. Essendo giovane è molto esuberante, ma è un giocatore che può essere utilizzato lì».

In merito al Covid:

«Non possiamo più avere la scusa del Covid,  è passato tanto tempo. Ha lasciato scorie, ma ormai i giocatori colpiti dal Covid hanno già fatto sette otto partite, creiamo alibi e non va bene. Almici? Lui è sicuramente un giocatore di grande spessore e può dare tanto. Andrea Accardi mi sta stupendo, sta facendo molto bene. Kanoute dà tanta sostanza, gamba e dà sempre una grossa mano ai centrocampisti. È un giocatore di rifinitura, è un giocatore che ha fatto assist e gol».

In merito al calciomercato, con l’arrivo di De Rose, Boscaglia ha così risposto:

«Con i dirigenti abbiamo sempre parlato e ci siamo confrontati spesso. Io so chi sono i miei interlocutori e so come lavorano. Non è un discorso di essere rinfrancato. De Rose, quando arriverà, vedremo cosa ci può dare».