Soddisfatto il tecnico rosanero al termine della vittoria contro il Bisceglie. Una prova giunta grazie alle prestazioni di Santana, ma l’allenatore chiede continuità
Vittoria per il Palermo contro il Bisceglie per 3 a 1. Una gara così analizzata da mister Roberto Boscaglia: «Oggi abbiamo subito una sola ripartenza. La squadra ha mostrato grande maturità reagendo al gol subito. Siamo stati superiori in tutto, soprattutto sotto l’aspetto agonistico. Ci prendiamo il rischio di difendere alti e forse sul loro gol c’era fuorigioco».
A dare la scossa in campo è stato Mario Santana, che, con la sua qualità ha guidato i rosanero alla vittoria: «Santana – dice il tecnico di Gela – è un giocatore di qualità e da qualche settimana lo stiamo vedendo bene. Il giocatore fin quando ci darà garanzie, verrà preso in considerazione. La posizione di oggi penso che sia la sua migliore in campo».
Un successo che giunge dopo due mesi esatti dall’ultima vittoria al Barbera. Boscaglia non vuole fermarsi qui: «Dobbiamo avere la consapevolezza che siamo una squadra forte, anche quando le cose vanno male. Dobbiamo continuare così: non abbiamo fatto niente se non diamo continuità. Dobbiamo essere più cattivi e determinati in certi frangenti della partita e magari capitalizzare di più».
Il tecnico rosanero guarda più il gioco che gli interpreti: «Gli assenti non mi interessano. Gli infortuni e le squalifiche ci stanno. Il 4-3-3 è un modo di giocare che da un certo punto di vista ci dà equilibrio e ci fa essere più precisi. Questo è un buon momento per Lucca, ma anche Saraniti è un ottimo giocatore. Lucca ancora non ha piena coscienza di quello che può fare e non riesce a dare il 100%, il suo percorso di crescita è ancora in corso».
Una vittoria con dedica per Roberto Boscaglia: «Ringraziamo i tifosi, perché nonostante tutto sono lì a supportarci. La vittoria è principalmente per loro. So quanto soffrono a non venire allo stadio e per questo gli dedico il successo. Il calcio esiste per i tifosi, ma noi dobbiamo continuare a lavorare così».