I rosanero falliscono l’ennesimo esame di maturità anche se contro il Catanzaro la squadra ha giocato meglio che in altri incontri
Il Palermo sembra quasi avere paura di diventare grande. Ogni volta che i rosanero hanno la possibilità di infilare un filotto di vittorie per avvicinare il quarto posto in classifica, incredibilmente la squadra fa “cilecca”.
Contro il Catanzaro è andato in scena l’ormai classico copione. La squadra, ad onor del vero, non ha giocato male. Ha creato le sue occasioni e con i cambi apportati da Boscaglia nella ripresa sembrava davvero poter realizzare il gol della vittoria davanti, perl, ad un Catanzaro che di fatto ha sempre giocato a viso aperto. Poi, però, non soltanto il gol da 3 punti non è arrivato, bensì la squadra ha incassato la rete ospite, finendo per perdere una partita che, tutto sommato, ai punti avrebbe anche meritato di vincere.
E si tratta di “segnali” che non promettono nulla di buono. A questo Palermo, infatti, sembra che manchi sempre qualcosa. Ogni volta che i rosanero appaiono in grado di poter avviare realmente la risalita in classifica, accade qualcosa che ferma la rincorsa subito. Ed in classifica i risvolti si vedono, perché il quarto posto del Catanzaro è ora ad 8 punti, 9 con lo scontro diretto favorevole ai calabresi. E con nel mezzo altre 5 squadre…