L’attaccante era uscito al 10′ contro il Teramo: la diagnosi è distrazione di primo grado del legamento collaterale mediale
Nicola Rauti dovrà stare fuori dal rettangolo di gioco per circa due settimane. L’attaccante del Palermo, infatti, in mattinata si è sottoposto alla risonanza magnetica dopo l’infortunio patito domenica nel primo turno dei playoff contro il Teramo.
Aveva lasciato il campo dopo pochi minuti, venendo sostituito da Saraniti e, pertanto, subito sono stati previsti i controlli. La risonanza magnetica è stata eseguita al Policlinico di Palermo dal professore Pietro Cimino ed il responso ha confermato la diagnosi iniziale: distrazione di primo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro.
Normalmente, in casi di questo tipo, i tempi di recupero si aggirano sulle due settimane. A volte si può anche ridurre ancora, scendendo a dieci giorni, ma, ad ogni modo, sicuramente Rauti salterà la prossima sfida, quella sul campo della Juve Stabia, decisiva per capire se il Palermo potrà procedere la propria corsa verso i playoff.