I rosanero giocano meglio dei calabresi, sprecando anche un tiro dagli undici metri nel finale di primo tempo con Brunori
Al Palermo resta la soddisfazione di aver messo alle corde il Catanzaro, una delle pretendenti al salto di categoria. Poi, però, si deve accontentare di un solo punto, perché gli attaccanti non sono riusciti a gonfiare la rete avversaria. Neanche su calcio di rigore.
Che la partita sarebbe stata difficile questo era risaputo. Il Catanzaro per tutta la settimana ha annunciato di voler venire a Palermo per vincere, ma i rosanero sono stati abili a non concedere grandi occasioin, ad eccezione di un errore collettivo della difesa che ha permesso ai calabresi di sfiorare il vantaggio.
Eppure, però, questa volta l’attacco si è inceppato. E questo nonostante allo scadere del primo tempo Brunori si fosse conqusitato il calcio di rigore. Lo stesso attaccante si è presentato sul dischetto, ma ha calciato sul palo, sprecando l’occasione di portare avanti i rosa. Nella ripresa il Palermo ha avanzato il proprio baricentro, mentre il Catanzaro provava a chiudersi per portar via un punto dal Barbera ed alla fine ha avuto ragione. Al triplice fischio finale è ‘soltanto’ 0-0