I rosanero si impongono in una partita dai mille volti nella quale giocano in 10 per quasi un’ora, ma finiscono in superiorità numerica
Il Palermo torna a respirare dopo aver battuto la Virtus Francavilla per 1-0. Ma la squadra di Giacomo Filippi ha faticato tantissimo, considerato che alla mezzora del primo tempo si è trovata in inferiorità numerica per il rosso diretto mostrato al palermitano Perrotta.
La partita fino a quel momento non era stata bellissima, con gli ospiti che, forse, si facevano preferire. Poi, però, c’è stato questo intervento pericoloso di Perrotta e l’arbitro decide per l’espulsione. L’allenatore rosanero cambia volto alla squadra, passando al 4-3-2, inserendo Luperini, con l’ex Trapani, favorito alla vigilia per un posto in mezzo al campo, che nel finale del primo tempo sbaglia un gol clamoroso.
Nella ripresa entra pure Brunori e l’ex Juve infila il pallone dell’1-0 sfruttando un errore della retroguardia avversaria. La partita ora è avvincente, con gli ospiti che spingono per cercare il pari. I pugliesi, però, perdono la calma e prima viene espulso l’allenatore Taurino, poi è la volta di Perez a 2 minuti dalla fine, mentre al 4′ di recupero, sui 6 concessi, l’altro espulso è il difensore Nobile. Così, la Virtus Francavilla finisce il 9 ed il Palermo ritorna al successo, anche se la prestazione non è stata proprio da ricordare.