L’allenatore rosanero nel post partita dello stadio Stirpe commenta la sconfitta subita per un’autorete di Buttaro: “Ci stiamo costruendo un’identità”
“Una partita equilibrata, meritavamo il pareggio”. Così l’allenatore del Palermo Eugenio Corini nel post partita dello stadio Stirpe dopo la sconfitta di misura che i rosanero hanno subito contro il Frosinone. “Le due squadre hanno cercato di proporre gioco – continua Corini – Siamo stati equilibrati, ma c’è gran rammarico per il gol preso, complice un deviazione di un nostro giocatore. Ci sono state situazioni da gol, di sicuro abbiamo fatto meglio che a Reggio Calabria. Non siamo riusciti a far gol, ma bisogna valutare il punto di partenza e i miglioramenti ci sono stati. Nel complesso meritavamo di portare a casa un punto”.
Per Corini c’è ancora tanto da lavorare. “Stiamo costruendo la nostra identità di gioco – dice l’allenatore – ma sappiamo qual è il nostro obiettivo quest’anno. Abbiamo giocatori di qualità da integrare. Ma è ovvio il rammarico di oggi in una partita così sentita. Dobbiamo però lavorare sulla nostra identità per portare a casa i risultati”.
A proposito del ritiro che vedrà il Palermo lavorare a Manchester dal 20 al 24, Corini spiega i motivi della sua decisione. “Molti giocatori sono arrivati in ritardo – dice – e abbiamo bisogno di conoscerci meglio. Abbiamo la possibilità di farlo in una struttura importante come quella del Manchester. Ci aiuterà sia dal punto di vista tecnico tattico che dal punto di vista umano nella conoscenza per fare gruppo il più presto possibile”.