Rosanero a caccia di un risultato positivo dopo il tris di sconfitte consecutive che ha fatto crollare entusiasmo e autostima. Il Pisa, invece, non perde da tre giornate
Siamo solo all’ottava giornata, è vero, ma Palermo-Pisa non può non essere definito uno scontro diretto. Le due squadre sono separate da un solo punto in classifica, il Palermo è a 7, il Pisa a 6, e hanno tante buone ragioni per puntare alla vittoria.
Per quanto la classifica possa avere un significato relativo, ritrovarsi laggiù è avvilente. Il Pisa ha già cambiato allenatore; il Palermo pure, anche se addirittura prima dell’inizio del campionato, per le dimissioni di Baldini che ora è a Perugia, ultimo in classifica. Perugia che di punti ne ha 4e che ospiterà il Sudtirol.
In caso di successo degli umbri, chi perde tra Palermo e Pisa potrebbe ritrovarsi ultimo, anche se di mezzo c’è pure il Como che sarà di scena a Modena. I toscani sono reduci da tre risultati utili consecutivi (due pareggi e la vittoria in casa del Perugia); il Palermo, invece, ha perso cinque delle ultime sei gare giocate, di cui le ultime tre malamente (Frosinone, Sudtirol e Ternana).
Squadra e allenatore sono chiamati ad una reazione importante, per non sprofondare e smuovere la classifica. Corini ha incassato la fiducia della proprietà, la squadra dopo la batosta di Terni sembra aver acquistato una certa consapevolezza. Ma ora deve parlare il campo.