Così l’ex tecnico rosanero, appena esonerato dalla Viterbese, che difende il lavoro di Corini ed elogia Brunori che ha voluto fortemente la scorsa estate a Palermo
Non è andata bene la sua esperienza alla Viterbese: 11 punti in 13 partite. Tante difficoltà che Giacomo Filippi ha pagato con l’esonero. L’ex tecnico rosanero, intervistato da Rosaenero Web&Tv, si è espresso sul cammino del Palermo, difendendo innanzitutto Corini: “Da tempo sento dire che il mister è sulla graticola, ma fortunatamente la società ha sempre sostenuto l’allenatore e lo staff tecnico. Sono d’accordo, l’obiettivo è fare un campionato di assestamento, questo è stato dichiarato. Il Palermo è in linea col programma e col tempo può fare molto bene”.
E a proposito della rivoluzione estiva che ha stravolto il Palermo che ha vinto il campionato, Filippi ha aggiunto: “Non sarei ripartito da quelli dello scorso anno. Le categorie sono fatte per un motivo. Ci sono alcuni giocatori che si stanno confermando, vedi Brunori o Valente. Lo stesso Floriano, nonostante l’età, fa cose assurde. Ci sono altri poi che possono soffrire la categoria, soprattutto a Palermo. Matteo invece a Palermo ha trovato l’ambiente che lo fa stare bene. E quando entri in campo con queste sicurezze le tue capacità si mettono in moto”.
