La nuova data è il 4 maggio, anziché giorno 11 come stabilito in precedenza. Il club rosanero spettatore interessato della vicenda.
Per cercare di fare in fretta e non correre il rischio di ridisegnare le classifiche una volta termina la regular-season, il Tribunale Federale Nazionale ha deciso di anticipare l’udienza relativa al secondo deferimento della Reggina che potrebbe portare ad una seconda penalizzazione in classifica per il club calabrese, a cui già sono stati tolti tre punti.
È stato lo stesso club amaranto a confermare la nuova data dell’udienza: “La Reggina esprime soddisfazione per l’avvenuto accoglimento, in via autonoma, della propria istanza da parte del Tribunale Federale Nazionale, con anticipazione dell’udienza al 4 maggio 2023” si legge in una nota diffusa tramite il sito internet. La questione riguarda il secondo deferimento per il mancato pagamento a diversi tesserati degli emolumenti relativi a gennaio e febbraio, con scadenza al 16 marzo.
La Reggina è stata già penalizzata di 3 punti e il 4 maggio potrebbe subire una nuova penalità di altri 4 punti, questo al di là dell’ottimismo manifestato dai dirigenti reggini. Un -7 che con ogni probabilità metterebbe fuorigioco la squadra di Inzaghi dalla corsa playoff. Al momento, la Reggina è ottava con 46 punti, al fianco del Pisa. Le principali inseguitrici – che seguono la vicenda con occhi interessati – sono Modena e Palermo (44 punti), ma anche Ascoli e Ternana (43).