Il tecnico mette in guardia i suoi dai cali di tensione contro la Feralpisalò: “Squadra ben allenata, ma abbiamo il tempo per fare capire che bogliamo batterla”
“Il mercato che abbiamo fatto è stato costruito tre giorni dopo la partita con il Brescia dello scorso campionato che ci ha lasciato una grande delusione. L’idea specifica era di intervenire su come avremmo voluto giocare quest’anno. Abbiamo fatto anche un mercato di prospettiva e ingaggiato giocatori pronti che hanno già vinto il campionato per alzare il nostro livello tecnico”. Lo ha detto l’allenatore del Palermo Eugenio Corini commentando le operazioni di calciomercato dei rosanero che hanno portato il club a ingaggiare 10 giocatori d’esperienza e prospettiva.
A proposito della Feralpisalò, avversaria di domani pomeriggio alle 18,30 al Barbera, Corini ha messo in guardia i suoi. “E’ una squadra ben allenata da Stefano Vecchi – ha detto Corini – fa un 4-3-3 dinamico, sa muovere bene i giocatori che ha a disposizione. Hanno rinforzato la squadra con elementi validi, hanno concetti di gioco strutturati e idee. Troveremo un’avversaria pronta, ma avremo tutto il tempo per fare vedere che vogliamo vincere. Voglio vedere il Palermo di Reggio Emilia e lo voglio vedere per tutta la stagione. Mi riferisco a una squadra che anche in caso di prestazioni non pulitissime sappia comunque portare a casa il risultato”.
Ieri sera il Palermo è stato ospite dei tifosi dei club organizzati all’interno del Palermo Fest. “Rappresentiamo una società, una città e una passione – ha sottolineato Corini – e il calore della gente si è visto tutto. I tifosi non finiscono mai di stupirmi. Ci hanno trasferito la carica di cui abbiamo bisogno. Lo dico sempre: quando siamo uniti siamo più forti. Siamo tornati dalla serata con i tifosi ulteriormente carichi, pronti a combattere. Non avere giocato a Palermo per tanto tempo ci è mancato, domani il colpo d’occhio sarà bello. Visto quanto accaduto all’ultima di campionato contro il Brescia e l’amaro in bocca che ci ha lasciato vogliamo ripartire bene”.
Una considerazione Corini l’ha riservata all’esclusione della Reggina ammessa ai playoff dello scorso campionato al posto del Palermo dopo lo sconto sulla penalizzazione originale per inadempienze amministrative. “Se penso a quella che doveva essere la penalizzazione della Reggina nello scorso campionato sto ancora male – le sue parole – se non sono stati ammessi vuol dire che non potevano fare quel tipo di squadra, ma ormai è andata”.