Il tecnico in sala stampa dopo la vittoria contro la Feralpisalò per 3-0 grazie alle reti di Insigne, Stulac e Di Francesco
“Abbiamo fatto una prestazione importante, di livello, siamo sempre stati in controllo, abbiamo lavorato bene fra le linee, abbiamo attaccato la profondità e creato le situazioni giuste per farne altri. Avevamo bisogno di fare una partita di questo tipo per accrescere la nostra autostima”. Così ha detto l’allenatore del Palermo Eugenio Corini in sala stampa al termine della partita vinta dai rosanero per 3-0 contro la Feralpisalò.
“Il fatto che i sei gol che abbiamo segnato in campionato – ha proseguito Corini – sono stati segnati da sei marcatori diversi è un dato fondamentale, è il segno di un gioco che si evolve. Significa che tutti possono andare verso la porta avversaria e che se andiamo con la rabbia tutti possono segnare. Per me Brunori ha già segnato, ancora non ho capito se il ginocchio di Bari era in fuorigioco o meno. Per lui è solo questione di tempo e si sbloccherà anche lui”.
Corini è soddisfatto anche per le prestazione dei singoli, non solo per quella della squadra nell’insieme. “Stulac l’ho stimolato tanto l’anno scorso – ha detto il tecnico – è stato un anno complicato per lui, è tornato con grande motivazione dopo l’infortunio, ha grandi qualità, ha la capacità giusta, gli vogliamo creare il contesto giusto. Ha fatto una grande partita, complimenti a lui: è sempre stato attivo, ha fatto bene le diagonali, è andato su in pressione forte, ha giocato 95′ di livello e si è preparato bene per farlo. Mateju l’anno scorso ha gocato con fastidio a un adduttore, quest’anno lo abbiamo gestito nella prima parte, ha bisogno di tempo per andare in condizione, ma è uno di quei giocatori che danno tutto quello che hanno e a volte anche quello che non hanno. Henderson? Ha fatto una buon partita, ma per me può fare meglio, ha sbagliato la scelta sualcune giocate. Ha la qualità per fare ancora meglio”.
Nel Palermo però c’è apprensione per Roberto Insigne, uscito poco prima della fine del primo tempo per infortunio muscolare. “Difficile capire subito l’entità dell’infortunio – ha spiegato Corini – speriamo che sia solo una contrattura, aspettiamo un paio di giorni e poi vedremo cosa diranno gli esami strumentali. Non sembra niente di grave, c’è la sosta e possiamo valutare con cautela”.
Il tecnico ha parlato anche dei tifosi. “I dirigenti – ha detto Corini – mi ricordavano prima di salire in sala stampa che la campagna abbonamenti è ancora aperta, invito i tifosi che vogliono accompagnarci ad abbonarsi, è bellissimo vedere la curva che canta, che ci accompagna. Questo è il clima che vogliamo creare, ho detto sempre che quando siamo insieme siamo più forti. Se si abbonano in tanti seremo in molti ogni partita e potranno darci una mano”.
