Il tecnico dei rosanero che ha la Serie D vive nel capoluogo marchigiano e sabato sarà al Del Duca: “Mi aspetto una partita aperta”.
Rosario Pergolizzi vivrà la partita di sabato col cuore diviso a metà. Ascoli e Palermo, infatti, sono le sue città più importanti della sua vita. Ha giocato e allenato sia in rosanero che in bianconero. A Palermo è nato, ma ha trovato l’amore ad Ascoli, dove vive tuttora: “Sono le mie squadre del cuore – ha raccontato alla Gazzetta dello Sport – e sono molto affezionato a entrambe. Se fosse stata l’ultima giornata, con la classifica ben definita, avrei fatto il tifo per quella più bisognosa di punti. Ma siamo solo alla quinta giornata e allora spero di vedere una bella partita”.
Secondo Pergolizzi sarà facile equilibrata: il Palermo ha valori importanti, ma l’Ascoli vuole reagire alla brutta sconfitta di Bolzano: “Le insidie ci sono sempre e sono ovunque – ha aggiunto Pergolizzi – . Il Palermo è stato costruito per vincere, ma vincere non è affatto facile. L’Ascoli, dal canto suo, vuole un risultato di prestigio anche per l’autostima: mi aspetto una partita aperta”.