Non è fortunato l’arbitro Francesco Fourneau della sezione di Roma con i calci di rigore in questa stagione. Al Barbera lunedì sera aveva lasciato proseguire in occasione del contatto fra Bertola e Brunori. Quell’episodio ha portato il var a richiamare la sua attenzione per metterlo in condizione di valutare meglio l’accaduto.
L’arbitro rivedendo le immagini (clicca sulla foto per ingrandire) ha ritenuto che il contatto fra il piede di Bertola e quello di Brunori non fosse da sanzionare con il calcio di rigore in favore del Palermo. Durante la revisione lo stesso Forneau gesticolava come a voler dire ai suoi interlocutori in sala var “ma dov’è il fallo?” .
Alla fine della partita, invece, con certezza ha assegnato il calcio di rigore in favore del Palermo per il contatto fra Soleri e Bertola, ma dopo una lunghissima revisione arbitro e var hanno certificato che il contatto è avvenuto fuori area, dando origine alla punizione trasformata nel migliore dei modi da Stulac.
Francesco Fourneau è incappato in questa stagione in un altro episodio discusso, quella volta però nelle vesti di uomo var. Si giocava Juventus-Bologna e lui era in sala var, mentre sul campo c’era Di Bello. Arbitro e varista furono sospesi per un mese per non avere visto l’evidente fallo da rigore per il contatto fra lo juventino Iling-Junior e Ndoye nell’area bianconera. Di Bello non concesse il rigore e Fourneau no fece nulla per dirgli di andare a rivedere l’episodio.