“C’è un lavoro motivazionale, tecnico tattico, e uno spirito di andare oltre dei ragazzi che mettono durante il lavoro in settimana e lo hanno fatto vedere anche oggi contro il Modena. I ragazzi sono generosi, vanno forte, ma devono andare fortissimo per vincere le partite in un momento schizzofrenico del campionato”. Lo ha detto l’allenatore del Palermo Eugenio Corini dopo la vittoria 4-2 sul Modena in casa al Barbera al termine di una partita rocambolesca.
“Vedete i risultati che ci sono – ha detto Corini – questa è la Serie B, magari poi ci saranno tanti 0-0, ma bisogna stare dentro l’andamento del campionato, oggi siamo riusciti a rimettere le cose come volevamo, siamo andati a prenderci la vittoria che volevamo e che riaccorcia la classifica. Sarà così fino a metà o a fine marzo e noi dobbiamo starci dentro”.
Al di là della vittoria, ancora una volta il Palermo ha messo in evidenza lacune difensive. “Penso che la squadra perfetta in Serie B non esite – ha detto Corini – esiste il coraggio di stare dentro alle varie fasi della partita. La B è forse il campionato più equilibrato fra le leghe europee, c’è qualche dettaglio da limare e ci lavoriamo con lo staff in settimana. Volevo vedere una reazione rispetto alla partita contro il Cittadella, in cui abbiamo fatto una buona prestazione ma non sufficiente per il risultato, e l’ho vista. Mi piace lo spirito di gruppo, il gesto più bello è stato, al di là dei due gol di Soleri, quello di Mancuso che a 40 secondi dalla fine serve il compagno invece di provare a fare gol”.
A proposito di Soleri, Corini ha risposto a chi gli ha chiesto se il giocatore è sul mercato. “Soleri ha mercato perché è un bravo giocatore – ha detto Corini – questa situazione si era creata già questa estate e gli ho detto che se fosse voluto rimanere lo avrei tenuto con piacere. Quando gioca fa bene, ci sono club interessati, ma fino a quando ha il sorriso e la volontà di rimanere qui io con lui vado in battaglia e per lui sono pronto a dare le testate contro le traverse”.
Corini a voluto ringraziare anche i tifosi arrivati allo stadio nonostante la pioggia. “Voglio fare un plauso a chi è venuto al Barbera – ha detto – in una giornata di pioggia dopo la sconfitta col Cittadella, queste sono le cose più belle, soffri, sotto l’acqua e il vento e poi gioisci insieme. Queste vittorie aiutano a creare il clima giusto”.