Kristoffer Lund, terzino del Palermo, intervistato da gianlucadimarzio.com, ha spiegato perché non è inusuale vederlo sorridere, caratteristica che spicca soprattutto nelle foto di rito pre match: “Ho imparato quanto sia potente il sorriso e sento che le cose possono diventare serie molto velocemente, per questo sorrido molto. Quando sono entrato in campo con il bambino prima della partita contro il Modena ho visto quanto fosse felice e quanto sorridesse mentre camminava con me. Questo mi ha fatto sorridere ancora di più e mi ha ricordato perché è importante essere felici. Perché questo mostra l’emozione di godersi il momento esatto in cui ci si trova“.
“Anche altre società italiane mi volevano ma il progetto che mi ha presentato il Palermo mi ha convinto molto. È un orgoglio far parte della famiglia del City Football Group, il miglior gruppo calcistico al mondo. Di Palermo amo la gente e la cultura, ma soprattutto il sostegno dei tifosi”.
“Certo che credo nella Serie A. Dobbiamo concentrarci una partita alla volta. La promozione non è facile, ma abbiamo un’organizzazione molto forte e se lavoriamo tutti duramente allora sì, è possibile”.
“Serie A con il Palermo e convocazione in Copa America? Non c’è niente di impossibile, se ci credi puoi realizzarlo. Certo, la convocazione in Nazionale dipende da chi l’allenatore ritiene sia il migliore e io farò di tutto per guadagnarmela, ma alla fine la decisione spetta a lui. E la Serie A è un impegno di squadra molto forte da raggiungere. È un sogno realizzabile? Assolutamente sì”.