“Ci sono anche le squadre avversarie che sanno fare bene quello che preparano. La Feralpisalò difendeva bene, era difficile trovare spazi, ci abbiamo provato e siamo andati anche vicini a fare gol. Poi noi abbiamo insistito, loro hanno mollato un po’ e abbiamo vinto”. Lo ha detto Eugenio Corini al termine della partita vinta 2-1 a Piacenza sul campo della Feralpisalò rispondendo a chi gli ha chiesto se il suo Palermo fosse entrato in campo nel secondo tempo in modo più convincente rispetto al primo.
“La Feralpisalò è stata molto brava sulle palle inattive – ha aggiunto Corini – Dal punto di vista dell’intensità abbiamo trovato più situazioni per essere pericolosi. Abbiamo fatto due bellissimi gol e sembrava una partita orientata. Il grande rammarico è questo gol subito nel finale che per due o tre minuti ha permesso loro di rientrare in partita. Però nel complesso è stata una partita ben giocata, equilibrata, contro una squadra in grande salute. Ricordo che la Feralpisalò ha fatto 14 punti nelle ultime 7 partite e qui ci ha lasciato le penne la Cremonese e il Venezia ha pareggiato negli ultimi minuti”.
Dopo un momento negativo il Palermo sembra avere ingranato la marcia giusta. “Nelle ultime 8 partite – ha sottolineato Corini – abbiamo avuto una media di due punti a partita, dal pareggio di Parma, in un momento per noi molto delicato, c’è stata continuità nelle prestazioni. Ci siamo ripresi da un periodo oggettivamente molto difficile e stiamo portando avanti un lavoro”.
A chi gli ha chiesto infine se ha guardato la classifica che vede il Palermo al quinto posto, ma a tre lunghezze dalla seconda posizione che vale la promozione di retta, Corini ha risposto: “sì, l’ho guardata, è bella, soprattutto quando vinci diventa ancora più bella”.