“Lo avevamo detto anche nel triste post partita di Brescia e in conferenza stampa alla vigilia della partita col Lecco: era importante riparitre, lo abiamo fatto, su un campo particolare dove non è facile giocare e dove noi lo abbiamo fatto con energia e concentrazione. Abbiamo vinto contrasti e sono felice per questa vittoria che per noi era il punto focale per ripartire”. Lo ha detto l’allenatore del Palermo Eugenio Corini dopo la partita vinta 1-0 sul campo del Lecco grazie al gol di testa di Nedelcearu.
“Siamo sempre stati competitivi – ha proseguito Corini – a volte non sono arrivati i risultati, ma non sono concetti che ritrovi da un momento all’altro. Le sconfitte ci avevano abbattuto, sia alla squadra che all’ambiente. Lo spirito messo in campo ci permette di riparitre e preparare al meglio la prossima partita col Venezia. Contro il Lecco volevamo ripartire da alcuni concetti, ritrovare solidità. Questa partita fatta con grande attenzione ci dimostra che se siamo uniti è difficile per gli avversari farci gol. E oggi lo abbiamo dimostrato”.
A proposito del gol di Nedelcearu, Corini ha detto che il difensore rumeno “sta facendo bene – le sue parole – a prescidere dal gol che gratifica sempre i giocatori che li mettono a segno, ha dimostrato di essere cresciuto, di essere attento, ha lavorato bene con la linea difensiva. Sono contento per Nedelcearu, sono contento per il gol che ha fatto e per la prova ingenerale di tutti i miegi giocatori”.
Adesso nemmeno il tempo di riposarsi dopo la vittoria che il Palermo giocherà venerdì in casa al Barbera contro il Venezia terza forza del campionato e reduce dal successo per 3-1 contro il Bari. “Era fondamentale vincere per approcciare la partita con il Venezia in modo giusto – ha detto Corini – sappiamo che è fondamentale, abbiamo 9 partite per fare qualcosa di importante, dobbiamo fare una buona prestazine per battere il Venezia che è un avversario tosto. Vogliamo fare qualcosa di importante contro una squadra tosta e di qualità. Sappiamo quello che vogoliamo fare e vogliamo dimostrarlo in campo”.