Si fa caotica la situazione relativa al nuovo allenatore del Palermo. Ufficialmente è sempre Corini il tecnico rosanero, ma la ricerca spasmodica di un sostituto lascia intendere come ormai l’allenatore bresciano abbia le ore contate. I nomi si susseguono e alla lista nelle ultime ore si aggiunto anche quello di Alvini, come scritto dal giornalista di Sky Sport, Gianluca Di Marzio.
L’ex Spezia e Cremonese va a fare compagnia a Longo, Semplici, Mignani e Grosso. In realtà quest’ultimo andrebbe depennato dai papabili. Salvo clamorosi ripensamenti, infatti, Grosso avrebbe deciso di declinare la proposta di entrare a campionato in corso firmando un contratto fino a giugno 2026. L’idea di sostituire il suo amico/collega Corini a 7 giornate dalla fine del campionato non piace a Grosso che preferisce iniziare la stagione dall’inizio. A tempo debito si capirà che questo suo diniego pregiudicherà il suo futuro in rosanero (non è un mistero che Grosso era il candidato numero uno a sostituire Corini alla naturale scadenza del contratto, vale a dire a giugno).
Il rifiuto dell’ex allenatore di Lione e Frosinone ha costretto i dirigenti rosanero a cercare un’alternativa che sa tanto di traghettatore: finora sono stati sondati i nomi di Mignani (che ha iniziato la stagione a Bari), Longo (che l’ha iniziata a Como), Semplici e adesso Alvini (che ha iniziato la stagione allo Spezia).