“Ogni giorno acquisisco qualche conoscenza in più sulla squadra e ogni giorno lavoriamo per dare qualche elemento in più ai giocatori. Questa settimana ci è servita e speriamo di arrivare alla partita di Cosenza con qualche certezza in più”. Lo ha detto l’allenatore del Palermo Michele Mignani a proposito della sua prima settimana di lavoro in vista della trasferta di sabato alle 16,15 sul campo del Cosenza.
“Avere del tempo per lavorare – ha proseguito Mignani – sarebbe meglio, ma vevamo bisogno di avere subito solidità e per questo la difesa a 3 è la soluzione che abbiamo adottato subito. Questa squadra è composta da giocatori esperti che hanno giocato con tutti i sistemi e se dovessimo tornare a 4 sarebbero pronti a farlo”.
In fase offensiva il Palermo di Mignani “deve essere bravo e veloce nel capire cosa ci concede l’avversario – le sue parole – Abbiamo attaccanti bravi nello spazio, veloci ad andare alle spalle dei difensori. Se ci aspettano bassi dobbiamo essere più bravi a muovere la palla e dare agli attaccanti giocate pulite. Il Palermo ha già dimostrato che ha nelle corde gol in tanti modi”.
Fra i temi della settimana anche chi schierare in porta fra Mirko Pigliacelli e Sebastiano Desplanches. “Avere portieri bravi con piedi è un vantaggio – ha sottolineato Mignani – ma non deve essere l’unica soluzione. Penso a tutto e devo valutare tutto: valuto il comportamento di ogni giocatore a prescindere dal ruolo”.
A proposito del Cosenza Mignani si aspetta una squadra aggressiva, soprattutto dopo il cambio fra Fabio Caserta e William Viali. “Hanno cambiato allenatore da poche giornate – ha detto – hanno cambiato faccia e mi aspetto un’avversaria molto concreta che cerca solidità, soprattutto in casa, che cercherà la spinta della sua gente, con una situazione di classifica che spingerà il Cosenza a giocare con il coltello fra i denti. Noi dovremo essere più vogliosi di loro e provare a vincere tutti i duelli per vincere la partita”.