L’allenatore Rosario Pergolizzi ha piacevoli problemi di abbondanza fra le punte e finalmente può scegliere strategie d’inizio e per il prosieguo della partita. Calcio d’inizio alle 15
Una batteria di attaccanti come non l’ha mai avuta prima d’ora. L’allenatore del Palermo Rosario Pergolizzi da oggi può fare i conti con l’abbondanza in attacco e scegliere l’assetto migliore in base all’avversaria di turno. Un assortimento di scelte che per via di squalifiche e infortuni prima di oggi il tecnico non aveva mai avuto. Nell’ultima parte del campionato di serie D che si apre oggi alle 15 al “Barbera” con la partita Palermo-Biancavilla, Pergolizzi ha convocato otto attaccanti per i tre posti che ha previsto nel suo 4-3-3.
Per la verità per la partita di oggi le scelte sono già quasi fatte, ma dopo la crisi di metà campionato contare su una batteria di punte come quella che ha il Palermo può fare pensare allo sprint a due con il Savoia con una certa serenità. Oggi giocheranno Ferdinando Sforzini al centro, Mattia Felici a destra e Roberto Floriano a sinistra, ma pronti in panchina a dare il loro contributo ci sono anche Giovanni Ricciardo, Luca Ficarrotta, Andrea Rizzo Pinna, Lorenzo Lucca e Andrea Silipo. “Ora posso cambiare marcia in attacco quando voglio – dice Pergolizzi – posso schierare tre giocatori dall’inizio e avere quattro o cinque alternative pronte all’impiego. Abbiamo attaccanti tutti con una condizione accettabile. Quando è così l’allenatore ha la serenità necessaria per fare i cambiamenti che ritiene utili alla squadra. Abbiamo Silipo e Felici che sono alla pari, così come Sforzini e Ricciardo, Floriano che sta bene e Ficarrotta che ci può dare valide alternative. E in più Lucca che scalpita per esordire. Meglio così che avere gli uomini contati”.
Avere così tante alternative per Pergolizzi è utile anche nella concorrenza interna. “Felici – è l’esempio dell’allenatore rosanero – è stato determinante nelle ultime partite anche se non ha fatto una buona prestazione in generale, ma con Silipo che sta crescendo per condizione atletica sa che deve dare di più per non farsi scalzare da un giocatore che ormai può non solo subentrargli ma anche giocare titolare”.
Nel nuovo corso del Palermo che ha ritrovato i risultati di inizio stagione, spicca la maggiore consapevolezza dei giocatori di Pergolizzi. “È merito dei risultati – dice l’allenatore – ma non possiamo rilassarci come è avvenuto nella prima parte del campionato. Adesso ci vuole continuità e lavoro. Ci sono meno partite e diventa sempre più importante fare risultato”.
Per cercare di centrare la quinta vittoria di fila, Pergolizzi ha praticamente deciso a quali uomini affidarsi nel suo ritrovato 4-3-3. Eccezion fatta per il ruolo di terzino destro per il quale sono in ballottaggio Accardi e il recuperato Doda. Il primo sta attraversando un buon momento di forma e potrebbe permettere all’allenatore di cambiare anche assetto in corso di partita; il secondo sarà schierato nel caso in cui Pergolizzi volesse schierare un terzino dalle caratteristiche più offensive. “Voglio valutare tutto fino all’ultimo – dice il tecnico – non solo come si schiererà il Biancavilla, ma anche se è il caso di impiegare subito dal primo minuto Doda al rientro dopo l’infortunio o inserirlo gradualmente”.
A completare la difesa davanti al portiere Pelagotti ci saranno Peretti e Crivello al centro e Vaccaro a sinistra; a centrocampo Martin è favorito su Mauri, con le mezzali Langella a destra e Martinelli a sinistra. In attacco, come anticipato, il tridente sarà formato da Felici, Sforzini e Floriano.
