La squadra rosanero affronta alle 14,30 al “Barbera” gli ennesi per riappropriarsi del suo stadio, già terra di conquista per Savoia e Acireale. Un solo dubbio per Pergolizzi: chi fra Kraja e Langella
Provare a rialzare le mura del fortino “Barbera” e chiudere in bellezza il 2019. Con il titolo di campione d’inverno già ottenuto domenica scorsa a Castrovillari, il Palermo di Rosario Pergolizzi affronta in casa alle 14,30 il Troina e punta a dare l’ultima soddisfazione dell’anno ai suoi tifosi dopo il derby perso contro l’Acireale quindici giorni fa. La squadra rosanero ha un cammino invidiabile lontano dalle mura amiche, ma in casa ha già messo insieme due sconfitte. Nulla, però, che fino a questo punto abbia pregiudicato il suo cammino da prima della classe che l’ha portata all’ultima giornata prima del giro di boa con cinque punti di vantaggio sul Savoia, secondo, e dodici sulle terze Licata e Troina. Una coppia di squadre che nel frattempo ha perso per strada l’Acireale scivolato in nona posizione a sedici punti di ritardo per la penalizzazione di quattro punti per inadempienze amministrative.
Il Troina che arriva al “Barbera” insieme a Savoia e Messina è la squadra che in trasferta ha vinto più partite di tutte, quattro, dietro al Palermo capace di espugnare sette campi su otto. Il cammino del Palermo, dopo la sosta, riprenderà ancora in casa contro il Marsala il 5 gennaio per la prima giornata di ritorno. Sfruttare il doppio turno casalingo potrebbe essere determinante, anche in considerazione del mercato che vede ancora il Palermo fermo al palo con la necessità di sostituire il capitano Mario Alberto Santana.
Prima di pensare al mercato, con il club che guarda più alle trattative con le squadre professionistiche con giocatori che potrebbero tornare utili anche nel prossimo campionato in caso di promozione (e in questo caso il mercato resterà aperto anche dopo la scadenza del 31 gennaio che riguarda i professionisti perché i big si tesserano da svincolati), c’è da affrontare il Troina, con un orecchio alla partita che vedrà il Savoia ospitare l’Acireale per cercare di guadagnare qualche punto sui campani.
A proposito della formazione Pergolizzi ha un solo dubbio sull’under da schierare a centrocampo, per il resto ha già deciso: in attacco giocheranno Felici e Ficarrotta con Ricciardo. A completare la formazione ci saranno Nin difesa tornerà Lancini dalla squalifica e ritroverà il suo posto accanto a Crivello con Accardi che partirà dalla panchina. Sulle fasce Doda a destra e Vaccaro a sinistra a protezione del portiere Pelagotti.