In rosanero ha giocato quattro stagioni incantando tutti e prendendo il volo per Napoli prima di andare al Psg ed allo United
Un attaccante unico, per le movenze, per la capacità di segnare e di mettere in difficoltà gli avversari. In una parola, “El Matador”. E’ Edinson Cavani, l’attaccante uruguaiano che ha fatto innamorare i tifosi del Palermo e, non a caso, è nato il giorno di San Valentino, il 14 febbraio 1987, 34 anni fa.
Si era messo in mostra nel Sudamericano ed il Palermo lo preleva in vista della stagione 2006-07, quando gioca in tutto 7 partite in A, segnando anche 2 gol. L’esplosione arriva nel 2008-09 con 14 gol in 35 partite e, poi, Cavani si ripete pure nel 2009-10 con 13 reti in 34 gare. Sono anni incredibili, nei quali il Palermo lotta ripetutamente per l’accesso alla Champions, avendo in squadra giocatori di grandissimo livello come Pastore e Miccoli solo per citarne alcuni.
Poi Zamparini non può più trattenerlo e, così, viene ceduto al Napoli dove si conferma con numeri ancora superiori, fino al record personale di 29 reti in 34 gare nel 2012-13. Passa, quindi, al Paris Saint-Germain dove raggiunge i 35 gol in 36 gare nel 2016-17 e nella passata stagione si trasferisce al Manchester United.