L’attaccante rosanero è stato intervistato da StarCasinò Sport e ha parlato a tutto tondo di calcio, vita cittadina, rapporto con i compagni e cucina. Ecco un estratto dell’intervista

“Il titolo di capocannoniere per un attaccante è un obiettivo. Non nascondo che ci penso, però bisogna portare a casa l’obiettivo di squadra il prima possibile”. Così Matteo Brunori ai microfoni di StarCasinò ha parlato di sè, del Palermo  e del suo rapporto con la città. “Per la serie A – ha proseguito Brunori – credo che ci siano degli step da raggiungere gradualmente. Siamo al primo anno in Serie B e principalmente dobbiamo mantenere la categoria, poi quello che arriva di meglio lo prendiamo. Esultanza? Mi piace mettere la mano dietro le orecchie guardando la curva, ma devo dire che vado parecchio d’istinto”.

Brunori fra i vari argomenti che ha trattato ha parlato anche dei suoi riti scaramantici (“Ce ne sono tanti, ma prima della partita bacio il parastinco con la foto di mio nonno”), del suo genere musicale preferito (“Mi piace molto la musica italiana, in particolare Jovanotti: mi carica molto Ti porto via con me”) e di cucina (“Non so resistere alle arancine, la frittura mista della Vucciria mi piace parecchio”). “L’anno scorso è stato un campionato difficile fino alla fine – ha raccontato Brunori – poi ai playoff il gruppo è stato determinante, si remava tutti dalla stessa parte. Dentro lo spogliatoio si respirava un clima magnifico e questo ha fatto sì che siamo riusciti a portare a casa qualcosa di straordinario. I paragoni con i gol di Mbappé e Benzema? Sono paragoni bellissimi che fanno davvero piacere, ma vanno presi con le giuste proporzioni. Sono emozioni che porto dentro di me e che un giorno potrò raccontare ai miei figli”.

A proposito di attaccanti, Brunori ha detto che è consapevole del fatto che la maglia numero 9 del Palermo ha avuto proprietari di livello. “Prima di approdare nel capoluogo siciliano – ha detto Brunori – sapevo l’importanza della maglia rosanero, in particolare per quanto concerne la numero 9, che hanno indossato giocatori devastanti e quindi il suo peso è maggiore.