L’allenatore tesse le lodi dei suoi, ma li bacchetta per la lettura di alcune situazioni di gioco. Santana: “Tutti si aspettavano un nostro passo falso. Belli o brutti l’impotante è vincere”

“Prima del loro gol meritavamo noi di andare in vantaggio. Non ci siamo riusciti, lo hanno fatto loro e noi abbiamo avuto la forza di rimontare. Nel secondo abbiamo sofferto negli ultimi 15 minuti, più per errori nostri di lettura. Non si può sempre attaccare o sempre andare in anticipo, ogni tanto bisogna anche saper difendere, aspettare e soprattutto non andare sempre in anticipo”. Così l’allenatore del Palermo Rosario Pergolizzi in sala stampa al termine della partita vinta al “Barbera” contro il Licata.

“Il Palermo sta crescendo partita dopo partita – ha detto invece Mario Alberto Santana – oggi era molto difficile perché abbiamo affrontato una squadra vera, fisicamente molto forte e potevamo andare in difficoltà. Standing ovation? E’ bello, a 37 anni vuol dire che il tuo lavoro viene visto come positivo e sono felice di poter continuare a dare una mano. Fuga? L’importante è che stiamo continuando a vincere, oggi abbiamo lanciato un grande segnale al campionato: tutti aspettano il passo falso, noi siamo sempre sul pezzo e cerchiamo di vincere tutte le partite con umiltà. Ho preso una botta nel primo tempo, ecco perché zoppicavo: ho cercato di non subire danni più gravi e sono uscito”.