Giovanni Bia, ex giocatore fra le altre di Napoli, Inter e Udinese, procuratore dell’attaccante autore della tripletta contro il Nola è intervenuto ai microfoni di Mediagol per parlare del suo assistito
“Floriano è stato quasi costretto da una serie di contingenze a scendere in Serie D, ma Palermo e Bari sono delle piazze importanti con tradizione e storia di diversa caratura rispetto agli standard del dilettantismo. Chiaramente è un bene per lui e per il Palermo che giochi con la maglia rosanero e che possa contribuire a riportare questo club nelle categorie che gli competono”. Così l’agente di Roberto Floriano Giovanni Bia ha parlato del suo assistito ai microfoni di Mediagol.
“L’ho sentito dopo il match – continua Bia – Roberto Floriano è un ragazzo molto maturo, mi ha detto che finalmente ha fatto quello che doveva fare, in relazione al suo impegno ed al suo spessore tecnico lui vorrebbe fare tre gol a partita. È molto soddisfatto del clima all’interno dello spogliatoio e della sinergia con i compagni sul terreno di gioco. Al netto delle sue qualità calcistiche, Floriano è anche punto di riferimento per tutti i calciatori più giovani, sono certo che questa sia una caratteristica preziosa ed un valore aggiunto fondamentale nelle dinamiche di ogni squadra”.
A proposito del nuovo Palermo, Bia esprime il suo giudizio sulla dirigenza rosanero. “Ho avuto a che fare con Sagramola e Castagnini – dice – due persone che conosco da tanti anni e con i quali ho avuto modo di interagire professionalmente nel corso della mia carriera. Sono due persone serissime, profili dirigenziali di alto livello, questo è stato uno dei motivi che ha spinto Floriano ad accettare la proposta del Palermo, molto spesso gli impegni presi in questa categoria non sono sempre rispettati, quindi la loro presenza è stata determinante in quanto ha costituito assoluta garanzia di credibilità e professionalità. Penso, di conseguenza, vedendo i soggetti dirigenziali su cui la società ha puntato, che la proprietà sia composta da profili del medesimo spessore”.