I giudizi sulla prestazione dei rosanero dopo il pareggio per 1-1 a Bolzano. L’attaccante entra e pareggia, i due difensori costretti al cambio subito, i fantasisti non sufficienti

Pigliacelli 6: Sembra meno sicuro del solito, un fuorigioco lo salva da un’uscita incerta nel primo tempo. Il gol che subisce è una fucilata e non gli lascia molto spazio per intervenire. Nel secondo tempo altra indecisione in uscita. Chiude bene su una punizione controsole di Celli, per il resto ordinaria amministrazione.

Mateju 6,5: Nel primo tempo ha il freno a mano tirato, sembra sempre avere paura di effettuare la giocata. Nel secondo tempo ritrova sicurezza e compie un paio di interventi decisivi

Nedelcearu 6,5: Non riesce a chiudere sul gol di Cissè, ma ha l’attenuante dell’avversario che non gli lascia proprio il tempo di intervenire per rapidità e potenza di tiro. Nel secondo tempo indecisione su Cissè, ma poi ci mette una pezza. Chiude in scivolata sul finire di partita dimostrando di non avere paura dopo la distorsione al ginocchio di una settimana fa.

Graves SV: Si fa male subito. Dal 10’ Marconi 6,5: Ingaggia il duello con Odogwu non sempre riuscendo ad avere la meglio. Ma se la cava di mestiere.

Sala SV: Si fa male anche lui. Dal 23’ Masciangelo 5,5: Finisce per nascondersi dietro gli avversari nel primo tempo e i compagni preferiscono ricominciare con il giro palla piuttosto che servirlo in profondità. Non cerca mai il fondo e non crossa mai col sinistro.

Di Mariano 5: Primo tempo da dimenticare fatta eccezione per il tiro in diagonale che viene deviato in angolo al termine di una bella azione che lui stesso avvia. Per il resto gioca come se dovesse dimostrare per forza qualcosa a qualcuno finendo per fare brutte figure. Dal 1’ st Soleri 7: Gol fondamentale che salva il Palermo, ritrova la sua bella consuetudine di subentrare e decidere le partite. Dopo il gol stoppa di petto e colpisce in rovesciata, peccato per la deviazione in angolo, sarebbe stata una conclusione complicata per il portiere Poluzzi.

Saric 5,5: Meno brillante del solito, calcia alto da posizione favorevole, tenta qualche incursione, ma non è il giocatore delle ultime partite. Dal 1’ st Segre 6,5: Va sul fondo, cerca spazio, si propone.

Gomes 6,5: Finisce per tenere troppo la palla fra i piedi perché non trova soluzioni per lo sviluppo del gioco. La palla, però, non la perde mai. Cerca i varchi giusti anche nel secondo tempo, ma il Sudtirol è un muro invalicabile.

Broh 6,5: Accelera fino al muro del Sudtirol poi è costretto a tornare indietro, non c’è spazio per i suoi inserimenti e i compagni non sempre riescono a farsi vedere. Nel secondo tempo prova a osare di più, ma spazi ce ne sono pochi.

Tutino 5,5: La sua migliore qualità rischia di essere il suo peggior difetto. Dribbla pure quando non dovrebbe e in avvio è bravo a procurarsi lo spazio per il tiro, ma poi cerca di saltare di nuovo l’avversario che aveva già evitato. Ha difficoltà a calciare con il sinistro. Nel secondo tempo è bravo a procurarsi calci di punizione e con Nedelcearu può rivendica mezza paternità dell’assist per il gol di Soleri. Dal 27’ Damiani 6: Corini lo inserisce per cercare più geometrie, lui ci prova, ma il muro dei padroni di casa regge.

Brunori 6: Cerca di farsi trovare con tanto movimento. Nel primo tempo riveste più il ruolo di rifinitore che quello da punta. Anche nel secondo non trova spazi per calciare in porta e prova a giocare un po’ più lontano dalla rete per fare spazio ai compagni.