I giudizi sulle prestazioni dei rosanero al Tardini: il difensore sale in ritardo e spalanca la porta al gol vittoria dopo una respinta non all’altezza della situazione di Pigliacelli

Pigliacelli 5,5: Incolpevole sul gol di Benedyczak che mette la palla all’angolino. Sicuro in presa alta e nelle uscite. Una sbavatura in fase di impostazione nel primo tempo, ma forse è la posizione troppo arretrata di Buttaro che determina l’errore nel solito passaggio a occhi chiusi sulla fascia. Nel secondo tempo respinge male il tiro di Vazquez spalancando la porta a Coulibaly per il gol vittoria con la complicità di Buttaro che tiene l’avversario in gioco.

Buttaro 5,5: Al rientro da titolare dopo tantissimo tempo, l’ultima volta dal primo minuto era stata per Palermo-Cittadella il 23 ottobre del 2022, non demerita. Spazza quando serve, bene nell’anticipo e nella protezione di palla. Sbaglia in ripiegamento di testa sul finire di primo tempo regalando palla al Parma, ma non succede nulla di grave. Nel secondo tempo cala come tutti i compagni di squadra, ma tiene botta fino al gol vittoria del Parma. Non tiene la linea con i compagni e tiene in gioco Coulibaly. Dal 37’ st Masciangelo SV: suo l’unico tiro nello specchio nel secondo tempo per il Palermo, bloccato a terra da Buffon.

Mateju 6,5: Il centrale nella difesa a tre sembra il suo ruolo preferito. Non sbaglia niente, puntuale e preciso nelle chiusura sin dalla prima occasione al 3’ su Valenti. Sicuro nelle giocate.

Graves 6: Vuole dimostrare che anche a sinistra può dire la sua e gioca con semplicità ed efficacia. Primo tempo perfetto, gli incubi di Palermo-Modena sono solo brutti ricordi. Nel secondo tempo si prende qualche licenza di troppo. Dal 29’ st Lancini 6: Non giocava da una vita, torna in campo e gioca semplice.

Valente 6,5: Ha una marcia in più, gli avversari non riescono a stargli dietro, salta l’uomo con facilità, arriva primo in chiusura. Mette cross pericolosi che solo grazie alla copertura attenta dei difensori del Parma non diventano occasioni da gol. Sul finire ha l’occasione per pareggiare, ma calcia alto da buona posizione.

Segre 6: Si rivede il tuttocampista di inizio campionato, pressa, recupera palla e si propone. Prova la conclusione al termine di una bella combinazione con Tutino. Forse poteva servire Soleri in mezzo, ma dal vertice destro dell’area piccola va bene anche il tiro in porta. Nel secondo tempo cala un po’ come tutti i compagni di squadra, ma tiene botta.

Gomes 6,5: Si muove con l’agilità di una pantera, recupera palla e sfugge ai colpi degli avversari con passi felpati. Ha la freddezza necessaria per gestire palla anche sotto pressione, si direbbe in gergo che pulisce palloni rendendoli giocabili per i compagni. Corini lo sostituisce perché rischia di finire fuori per somma di ammonizioni. Dal 37’ st Damiani SV: mette sui piedi di Valente la palla del 2-2, ma il compagno dopo un controllo impeccabile spreca.

Saric 5,5: Sfiora la traversa su una conclusione da fuori, sulla sinistra mette in mostra un paio di buone progressioni. Con Soleri e Aurelio riescono sempre a creare la superiorità numerica sugli avversari. Nel secondo tempo sembra non avere più la forza per spingere. Dal 37’ st Vido SV: solo un tiro da fuori, fuori.

Aurelio 7: Sempre più sicuro di sé ogni partita che passa, sulla fascia riescono a fermarlo poche volte. Cala nel secondo tempo, ma è fra gli ultimi ad arrendersi.

Tutino 6: Vuole lasciare il segno e in avvio di partita va al doppio della velocità degli avversari, salta l’uomo, mette in crisi i difensori del Parma e chiama i tifosi rosanero all’ovazione. Anche lui poi va via via scomparendo dal campo. Dal 20’ st Brunori SV: non tocca praticamente mai palla.

Soleri 6,5: Si perde Benedyczak su due calci d’angolo: sul primo arriva un colpo di testa che finisce alto sopra la traversa in avvio di partita e sul secondo c’è il gol del vantaggio del Parma. Poi si fa perdonare con la solita prestazione generosa ed efficace e soprattutto con il gol del pareggio.