I giudizi sulla partita del Cino e Lillo Del Duca dove i rosanero si sono imposti allo scadere grazie al gol del numero 7 subentrato a Di Francesco
Pigliacelli 6: Primo tempo da spettatore, l’Ascoli non inquadra mai la porta. Secondo tempo da ordinaria amministrazione.
Mateju 6,5: Bene in chiusura in avvio, si propone in attacco con i tempi giusti su un bel pallone di Brunori, ma la difesa ascolana lo chiude in angolo. Nel secondo tempo è attento in chiusura anche se fa correre qualche brivido quando mette palla in angolo sfiorando il palo e la traversa.
Lucioni 6,5: Il solito baluardo sulle palle alte e il direttore d’orchestra dalla difesa.
Ceccaroni 6,5: Cresce nell’intesa con Lucioni, danno sicurezza a tutto il reparto.
Aurelio 6,5: Sua l’unica vera occasione del primo tempo con un colpo di testa che Viviano con un colpo di reni toglie da sotto la traversa. Spende un fallo che gli costa il giallo su un contropiede dei padroni di casa su angolo per il Palermo. Cala nella ripresa, ma ha un sostituto all’altezza della situazione. Dal 20’ st Lund 6,5: Entra e mette subito il pallone in testa a Mancuso che non trova la porta. Poi fa una partita attenta fino alla fine.
Henderson 6,5: Randella e gioca, prende colpi e non fiata. Lascia il posto a Gomes quando Corini vuole cambiare inerzia alla partita. Dal 20’ st Gomes 6,5: Si propone in attacco, chiude le linee di passaggio e tiene alta la manovra offensiva della squadra.
Stulac 6,5: L’Ascoli lascia pochi spazi, lui prova a trovare il varco giusto sia rasoterra che con i cambi di gioco. La sua azione non cala d’intensità, gestisce bene le forze e non spreca nulla.
Segre 7: Sembra andare al doppio della velocità di avversari e compagni. Ci prova di testa, su angolo ma non inquadra la porta. Chiude in difesa quando serve. Gioca a tutto campo. Dal 37’ st Coulibaly 6: Tampona Nestorovski a centrocampo, ammonito. Pizzica gli avversari e con la fisicità si rivela fondamentale nei pochi minuti giocati.
Di Mariano 7: Cerca la combinazione con Mateju e Henderson per liberarsi, ma riesce ad arrivare sul fondo raramente. Il solito lavoro in chiusura. Forse è meno incisivo con i cross rispetto a quando gioca sulla sinistra, ma pesca l’assist giusto allo scadere mettendo il pallone da calcio d’angolo sui piedi di Mancuso.
Brunori 6,5: Ci prova al volo con coraggio ma non inquadra la porta, poi si traveste da uomo assist e serve Mateju, ma l’Ascoli chiude. Tanta buona volontà, prova la conclusione nel secondo tempo ma non inquadra la porta di pochissimo. Dal 37’ st Soleri 6: Entra, corre, è sulla linea pronto a ribadire in gol se la palla di Mancuso non fosse entrata. C’è e si vede.
Di Francesco 6: Sembrava rigore, ma non lo era. Bene la scelta del Var. Tanto movimento, ma nel primo tempo si limita a liberare spazi per gli inserimenti di Aurelio. Lascia la sensazione che potrebbe fare di più, ma quella di Ascoli sembra più una sfida a scacchi che una partita di calcio. Dal 20’ st Mancuso 7: Entra e ci prova di testa, tanto lavoro sull’esterno, poi quando va a fare la prima punta lascia la zampata vincente con il gol da tre punti.
