Pigliacelli 6: Va tolta la maledizione del tiro sul palo più lontano. Terza partita e terzo gol imparabile alla sua sinistra. Bene di piedi su un traversone pericoloso di Elia, benissimo in avvio su Antonucci. Nel secondo tempo non può nulla sul gol di Esposito.
Mateju 4,5: Non sbaglia chissà cosa nel primo tempo, ma fa sempre la scelta sbagliata. Come quando allarga il gioco invece di tirare, mettendo in difficoltà Brunori che perde palla allo scadere. Nel secondo tempo fa anche peggio, insicuro, copre male e spreca occasioni propizie.
Lucioni 6: Forse potrebbe accorciare prima su Reca in occasione del gol del vantaggio dello Spezia. Poi dà la carica per la rimonta dei suoi con la solita grinta.
Ceccaroni 5,5: Respinge, chiude e fa ripartire l’azione. Nel secondo tempo perde sicurezza e si perde Zurkowski in occasione del raddoppio dello Spezia. Si riprende nel finale partecipando all’arrembaggio dei suoi.
Lund 6: Si concede un paio di distrazioni che non sono da lui, prova a mettere un paio di palloni in mezzo ma il Palermo nel primo tempo cerca principalmente le vie centrali senza attaccare dalle fasce. Nel secondo tempo arretra il suo raggio di azione forse per gestire le forze e Corini lo sostituisce. Dal 29’ st Aurelio 6: non entra subito in partita, rischia qualcosa ma fa il suo.
Henderson 5,5: Sbaglia tantissimi palloni in fase di impostazione nei primi 40’, poi negli ultimi 5’ del primo tempo diventa l’uomo più pericoloso dei suoi. Dal 1’ st Vasic 6: Da uno con le sue qualità ci si potrebbe aspettare qualcosa di più, corre, prende colpi dagli avversari, ma non si inserisce mai. Se c’è da lottare però non si tira mai indietro.
Gomes 7: Sradica palloni su palloni a centrocampo dai piedi degli avversari, prova a dare velocità alla manovra ma non sempre ha a chi dare il pallone. Nel pallone cresce ancora di più.
Segre 6,5: Il solito inesauribile moto perpetuo. Forse sul finire di tempo potrebbe andare ancora da solo verso la porta anziché tentare un passaggio rasoterra al centro per Brunori che viene intercettato e messo in angolo. Nel secondo tempo continua a macinare chilometri fino a quando Corini non lo sostituisce per dare vigoria all’azione della squadra. Dal 29’ st Stulac 7,5: Realizza il gol decisivo del pareggio direttamente su calcio di punizione. Pallone pesantissimo, ma lui lo tratta nel migliore dei modi.
Insigne 5: Non sembra in palla, se si eccettua una bella sponda di testa in avvio di partita. Sembra risparmiarsi nell’inseguimento degli avversari in fase difensiva e nel pressing, non punta l’uomo e gioca sempre in sicurezza senza spunti. Dal 1’ st Mancuso 7,5: Entra subito in partita, lotta, crea spazi e riapre i giochi con un gol che dà il via alla rimonta rosanero.
Brunori 6: Litiga con Cassata in avvio di partita e rimedia un’ammonizione come l’avversario per reciproche scorrettezze. Ha un paio di spunti buoni come quando dopo una combinazione con Di Francesco impegna severamente Dragowski che deve allungarsi alla sua sinistra per sventare il gol. Nel secondo tempo si lascia prendere forse un po’ troppo dal nervosismo. Dal 29’ st Soleri 7,5: Entra con il solito boato che lo accompagna quando Corini lo chiama per la sostituzione, lotta come un leone e si va a procurare la punizione che Stulac trasforma in gol.
Di Francesco 6: Si va spegnendo con il passare dei minuti, bene in avvio con un paio di palloni interessanti come quello servito per Brunori a rimorchio. Poi anche lui sembra risparmiarsi nella fase difensiva e nel pressing. Resiste fino a che ne ha e chiude la partita con i crampi.
