“L’allenatore con questa proprietà e questo gruppo dirigenziale è rispettato. Viene valutato il lavoro settimanale e valutato il tecnico su come affronta determinate situazioni. C’è un continuo confronto e ricevere l’appoggio della proprietà è fondamentale”. Lo ha detto l’allenatore del Palermo Eugenio Corini intervistato da SkySport.
“Non ci siamo esaltati nei momenti positivi – ha detto Corini – e non ci abbattiamo adesso anche se c’è delusione. Questa è una piazza che vuole tanto e che vuole tornare dove merita di stare. Noi tutti vogliamo riportarcela. Sento l’appoggio dei ragazzi e della società e questo per me è fondamentale, so che i tifosi non vedono l’ora di gioire con noi. Percepisco il momento di delusione perché è anche la mia. Ma sono certo che nel cuore rosanero batte tanta passione”.
Sull’andamento della squadra Corini ha dato le sue spiegazioni. “Il trend negativo ci ha messo in una posizione diversa rispetto al buon inizio di stagione – ha detto Corini – Devo dedicarmi al lavoro e trovare le soluzioni giuste. Abbiamo grande volontà di riprendere il cammino, vogliamo presentarci a Terni con le giuste motivazioni. Lo stimolo è continuo: i ragazzi sanno che possono fare di più, l’allenatore deve trovare le chiavi giuste. I risultati ci hanno penalizzato, ma stiamo lavorando. La crescita deve essere individuale e poi si riversa nel collettivo. Vogliamo vivere il campionato da protagonisti. Sono legato alla città, so la responsabilità che ho. Tutte le emozioni che vivono i tifosi le sento dentro di me. Al Barbera con lo Spezia eravamo in 31 mila e non sono passati due anni da quella partita, abbiamo la possibilità di far rinascere quell’entusiasmo”.